L’acqua è il bene più prezioso. La Val di Sole e la Val Rendena sono ricchissime di laghi e laghetti alpini, dove le cime delle montagne e le guglie affilate delle Dolomiti di Brenta si rispecchiano. Uno spettacolo della natura incredibile che riempie il cuore e l’anima di gioia e da condividere con la tua famiglia o con gli amici più cari.
Incastonati tra le rocce o nascosti tra gli alberi del bosco, questi specchi d’acqua sono luoghi incantati da scoprire dopo una bella passeggiata sui sentieri di montagna oppure da raggiungere comodamente grazie agli impianti di risalita.
E se poi hai voglia di passeggiare in riva al lago anche quando sei in paese, ora nel Parco Pineta di Pinzolo c’è anche il nuovo Biolago, un laghetto artificiale balneabile simile a un laghetto naturale.
Lago Ritorto
Il trekking al Lago Ritorto è la passeggiata ideale per le famiglie. Dalla stazione di monte della cabinovia 5 Laghi, si imbocca il sentiero n. 232, che sta alle spalle del rifugio. Dopo 30 minuti circa di cammino si raggiunge lo specchio d’acqua, scintillante sotto la luce del sole. Di regolare percorrenza, il sentiero è adatto anche ai bambini ma necessita di qualche attenzione. Nel primo tratto i cordini in acciaio, ad esempio, aiutano a camminare in sicurezza per qualche decina di metri.
Per il ritorno, si può percorrere la via di arrivo oppure fare un giro ad anello, seguendo il sentiero n. 277 e passando per Malga Ritorto.
Difficoltà: media
Lunghezza giro completo: 13,2 km
Tempo di percorrenza giro completo: 5:30h
[ Dettagli percorso ]
Lago Montagnoli
È un lago speciale. Uno specchio d’acqua artificiale così cristallino che riflette il profilo delle montagne che lo attorniano. Il lago Montagnoli si raggiunge con la cabinovia Spinale. Dopo aver percorso il tracciato che d’inverno ospita la pista da sci, è un angolo di pace in mezzo alla natura dove poter trascorrere del tempo in totale relax nelle giornate più calde.
Lago Nambino
Il Lago di Nambino, con il rifugio che si specchia nelle sue acque cristalline, è uno spettacolo di verde e roccia chiara. Per raggiungere questa meraviglia della natura ci sono due vie.
La prima parte dal parcheggio di Patascoss, da qui si imbocca un sentiero pianeggiante** che, attraverso un bosco profumatissimo, conduce direttamente allo specchio d’acqua.
L’altro, invece, inizia dalla Piana di Nambino. Dopo averla percorsa tutta, seguendo la strada sterrata in direzione nord fino alla partenza della teleferica, si imbocca il sentiero n. 217. Si risale quest’ultimo prima per un pezzo di mulattiera e poi per un percorso più movimentato, costeggiando il torrente. Superato un tratto ripido si raggiunge in breve il lago Nambino e l’omonimo rifugio. Per il rientro è possibile seguire il sentiero pianeggiante** nel bosco fino a Malga Patascoss e da qui prendere la strada forestale fino a tornare al punto di partenza.
Difficoltà: facile
Tempo di percorrenza: 2:00h
Lunghezza: 5,0 km
[ Dettagli percorso ]
**chiuso per lavori dal 4/06/21 al 31/07/21 e dal 1/09/21 al 31/12/21
Lago Pradalago
Il laghetto di Pradalago sta alle spalle del rifugio Viviani Pradalago, a pochi passi dall’arrivo dell’impianto di risalita. Raggiungerlo è perciò facilissimo. Basta sedersi sulla comoda cabinovia Pradalago e il gioco è fatto.
Lago delle Malghette
Un angolo di paradiso tra le montagne. È la sensazione che si prova quando si raggiunge la meta di questo giro escursionistico.
Dall’arrivo della cabinovia Pradalago, si sale senza fatica in quota fino al rifugio Pradalago. Incamminati lungo la pista, costeggia il laghetto di Pradalago e il Rifugio Viviani e segui il sentiero n. 265, Dopo un’oretta di cammino, raggiunto il lago delle Malghette, puoi fermarti per una pausa o per assaporare un ottimo pranzo sull’ampia terrazza del rifugio**.
Per il ritorno, una volta imboccato il sentiero n. 201, puoi raggiungere Campo Carlo Magno per poi arrivare nel centro di Madonna di Campiglio oppure seguire il percorso fino a Malga Cascina Zeledria, risalire il sentiero n. 265 fino alla cabinovia.
Difficoltà: media
Tempo di percorrenza: 2:00h
Lunghezza: 8,4 km
[ Dettagli percorso ]
** chiuso per lavori fino al 25 luglio 2021
Lago Serodoli
Si sale in quota con la cabinovia Pradalago. Proprio vicino alla stazione di arrivo, si imbocca il sentiero SAT 226. La leggera salita segue il pendio della Val Nambino. Dopo circa un’ora e mezzo di camminata, a 2.370 metri di altitudine, il lago Serodoli se ne sta lì adagiato in un paesaggio quasi lunare, punteggiato qua e là da qualche tenace ciuffo d’erba.
Chi avesse ancora energia nelle gambe potrà scegliere di proseguire il trekking completando il giro dei 5 Laghi. Altrimenti potrà rientrare tornando sui propri passi o scendendo fino al lago Nambino lungo il sentiero n. 217.
Lago Grual
D’inverno è una preziosa fonte d’acqua che alimenta il sistema di innevamento programmato. D’estate, il Lago Grual diventa un incantevole laghetto alpino al cospetto delle Dolomiti di Brenta.
Si raggiunge questo bacino artificiale, ma mirabilmente ben inserito nel contesto naturale, dalla sommità del Doss del Sabion, dove si può arrivare comodamente seduti grazie agli impianti di risalita. Da qui si scende a valle seguendo il sentiero SAT n. 357. Una volta raggiunto l’invaso, si può proseguire verso Malga Grual e Malga Cioca per poi rientrare in direzione di Prà Rodont.
Lago di Valagola
È uno dei pochi laghi del gruppo di Brenta. Il lago di Valagola è uno smeraldo incastonato nel bosco della selvaggia Val Brenta. Semplici e veloci, i due itinerari che lo raggiungono sono perfetti per le famiglie.
Da S. Antonio di Mavignola, seguendo le indicazioni per la Val di Brenta e poi per Valagola, si arriva in auto a un parcheggio, che si può raggiungere anche con l’impianto di risalita Pinzolo - Campiglio Express partendo dalla stazione di Colarin a Madonna di Campiglio. Da qui, si prosegue lungo la strada forestale fino a raggiungere un tornante a sinistra, a quota 1.460 metri. Qui si abbandona la strada sterrata e si prosegue lungo il sentiero SAT n. 324 che taglia il bosco fino al piazzale di Malga Valagola. Superata la malga, si arriva alle sponde del meraviglioso lago di Valagola. Si rientra per il percorso di salita.
Da Pinzolo, invece, usando gli impianti di risalita, si arriva in cima al Doss del Sabion e, dopo aver percorso una leggera discesa verso lo spigolo est, si imbocca il sentiero SAT n. 357 per poi arrivare allo specchio d’acqua.
Difficoltà: facile
Tempo di percorrenza: 3:00h
Lunghezza: 17,2 km
[ Dettagli percorso ]